top of page

Il segreto per un look elegante senza spendere una fortuna: lusso democratico negli accessori.

  • Immagine del redattore: Terry
    Terry
  • 10 ott 2024
  • Tempo di lettura: 11 min

Aggiornamento: 21 ott 2024




 Chi ha detto che il lusso è avere o acquistare cose costose si sbaglia; il lusso non è una questione economica ma di gusto.


Gli accessori sono quell’elemento che possono trasformare in lusso un look semplice, basta saperli scegliere e abbinare.


Si può imparare ad essere lussuosi acquistando accessori non eccessivamente costosi e quindi democratici, cioè alla portata di tutti.


Se vuoi distinguerti e lasciare il segno segui i miei suggerimenti e falli tuoi perché gli accessori rappresentano una forma di espressione personale.

Starà a te poi trovarli al giusto costo ma nello stesso tempo di gran gusto, di lusso.


Cosa dicono le tendenze? Qui gli accessori da avere per la prossima estate.


1.     Gioielli audaci e sorprendenti: i gioielli in questa stagione stanno assumendo un ruolo da protagonisti nel mondo degli accessori moda. I pezzi grandi e notevoli sono la regola, sia sotto forma di enormi catene che adornano la scollatura, sia attraverso orecchini stravaganti che brillano ad ogni passo. L’oro rimane la scelta chiave, ed è spesso completato da elementi realizzati con materiali naturali e inserti colorati che riflettono l'atmosfera e il mood estivo.

Quindi puoi permetterti di sfoggiare una  collana di perle giganti o a serpente in oro, un paio di orecchini pendenti fantasiosi  con un look lineare.




 

2.     Tendenze Occhiali: Il prossimo accessorio indispensabile sono gli occhiali. Quest'anno vanno di moda quelli grandi con montature dal tocco retrò, che ricordano i tempi d'oro di Hollywood; sono completati da dettagli moderni come cornici in metallo o vetro colorato che forniscono quel vero effetto "wow". Che tu opti per occhiali da sole classici o occhiali da vista più audaci, le tendenze di questa stagione dicono che più grande e meglio è.


I modelli vanno dal tondo al gatto che, secondo me , dona sempre uno sguardo fresco di cui sentiamo la necessità.


Non è necessario avere occhiali di marca, puoi sbizzarrirti con occhiali economici ma di diversi colore o modello così puoi cambiare spesso creandoti un effetto sorprendente.

 

 


3.     Cinture: le cinture stanno tornando di moda, soprattutto nelle forme che accentuano la silhouette. Dalle ampie cinture a corsetto indossate sopra abiti o tuniche ai modelli più sottili in pelle perfetti per aggiungere struttura a capi più ampi.

La tavolozza dei colori spazia dai tenui toni pastello alle audaci tonalità neon, che permettono alla cintura di diventare un elemento chiave di qualsiasi stile.




 

4.     Foulard e sciarpe semplici: quella della sciarpa è una storia che affonda le sue radici nel passato. I primi popoli che iniziarono a usare un accessorio simile a quello conosciuto oggi furono gli egizi e i romani.





In Egitto la sciarpa era simbolo di potere, riprova della posizione sociale alla quale si apparteneva: il copricapo dei faraoni era appunto una sciarpa attorcigliata, fissata sul retro con un nodo che cadeva lunga sulle spalle.


Per i romani il “Sudarium” era una sorta di sciarpa che veniva utilizzata legata in vita o attorno al collo per asciugare il sudore.


Reperti storici risalenti al III secolo a. C. ne testimoniano la sua usanza anche nel lontano Oriente. Le statuette in terracotta dell’esercito di soldati della dinastia Qin Shi Huang ne hanno scolpita una attorno al collo.

 

In passato la sciarpa non fu solo un modo per ripararsi e proteggersi dal freddo o per utilità ma fu segno di status sociale, le nobildonne le indossavano per manifestare la loro apprenenza.

 

Sul finire del XIX secolo, le sciarpe entrano ufficialmente nel mondo della moda e del prêt-à-porter, diventando un accessorio di lusso, utilizzato da uomini e donne di tutto il mondo e reso ancor più popolare dai divi hollywoodiani, cantanti e personaggi famosi.

 

 Ora le sciarpe sono tornate di moda, sia nella forma dei foulard che indossiamo in stile anni '60, così come nella del carrè classico (90x90cm) che possono essere avvolti attorno al collo o addirittura utilizzati come accessorio per una borsetta. Quest'anno dominano le sciarpe di seta con motivi astratti e floreali, che aggiungono un effetto drammatico a qualsiasi outfit.


Se vuoi un trucco carino per utilizzarli, fai come me: ho attorciagliato un foulard attorno al manico di una borsa rigida e, voilà, foulard e borsa dvenatno di tendenza.




 

5.     Borse: tra le borse la pochette in primis, parola che deriva dal francese poche,tasca o sacca, quindi piccola sacca.


Fu introdotta nelle corti dell’età della Reggenza quando le tasche, che allora si trovavano appuntate alle sottogonne di grandi abiti da sera, evolvettero in piccole o ‘mini’ borse, da portare a mano, o legare al polso.


Ovviato così il problema dei rigonfiamenti che le tasche piene di oggetti da toletta creano nei bei abiti delle donne dell ìottocentoi, la pochette  diventa la borsa da sera per antonomasia. Adatta a portare pochi, se non pochissimi oggetti – un rossetto, una cipria, un fazzoletto, qualche carta e, oggi, il cellulare, la sua popolarità è cresciuta nel tempo.



Dame fine ottocento con borsetta


Spesso si tratta di complementi preziosi, paragonabili a gioielli, basti pensare alla minudiere di Van Cleef & Arpels, introdotta dalla Maison di alta moda nel 1933; era di forma rettangolare, rigida come un beauty-case portatile, e dalla superficie dorata come un prezioso gioiello.

Oppure, alla Belle de Jour di Yves Saint Laurent, una pochette morbida, dalla struttura di un rettangolo allungato, indossata da Catherine Deneuve il cui look la  abbinava a un trench nero in vinile sovrapposto a un abito dal taglio severo.


In tempi più recenti, le pochette sono state riportate in auge da Lady Diana, che era solita acquistare le sue borsette nella boutique di Anya Hindmarch a Chelsea, e che, per l’uso che la principessa ne faceva, furono ribattezzate con l’ironica definizione di cleavage bags – ‘borse da scollatura’. Spesso, infatti, le pochette erano appggiate dalla principessa all’altezza della scollatura dell’abito quando, scendendo dall’auto, vi era il rischio di svelare il décolleté.




 

Le pochette o maxi clutch ( dal verbo inglese to clutch, afferrae o stringere la mano) sono una tendenza molto apprezzata e si fanno grandi se non grandissime, capienti e morbide. Si portano sotto il braccio e bene vicina al corpo.


La pochette questa estate è da acquistare  in vari materiali: dalla nappa alla rafia basta che sia grande e paffuta.

Io non la trovo comodissima ma, messa sotto braccio, può essere portata anche da giorno.


Se vuoi dare una svolta alla solita borsa cedi alla pochette per illuminare il tu look.

Strutturate, compatte, raccolte, le pochette possono essere rigide eleganti, si portano generalmente mano: queste sono uno degli accessori da inserire immediatamente nella wishlist dei prossimi mesi.

Se ne possiedi una è giunto il momento di riportarla a nuova vita: un abito lungo semplice sembrerà più chic con questo accessorio.


 



In tendenza trovi le borse intrecciate come cesti: borse intrecciate in rafia o paglia, perfette alleate della "vita da spiaggia", e oggi sdoganate anche in città, ma soprattutto tutto l'anno.

La forma a secchiello con bordi in cuoio è quella che sta prendendo piede ora e trovo sia un tocco fresco de elegante e di lusso.




 

Le modelle hanno portato ceste intrecciate e borse in pelle, piene di oggetti e di charms: ciondoli e chiavi che decorano le borse.

Segui anche tu questa tendenza, attacca chiavi, portafortuna, lucchetti ai manici di una borsa a mano in pelle e vedrai che fa subito novità.


Io l’ho fatto su una borsa in saffiano di Prada e la trovo veramente divertente e più versatile, meno rigida.

L'effetto è il lusso nonchalance parigino: basta poco per elevare un oggetto al lusso.


Borsa Balenciaga con charms 2024

Riproposta , come da un po' di estati,ancora la tote bag: è tra i modelli più comodi e funzionali che ci siano e sono anche tra i più diffusi di stagione specialmente nella versione big.

Borse grandi come sacche da weekend da portare in città; di sicuro conterranno tutto quello che siamo capaci di mettere in una borsa. Sono molto grandi ma devono essere morbide, in tessuto o a crochet così stanno bene anche a noi non altissime.




 

 

Sanno essere informali e cool, ma anche sofisticate e iper-chic: le borse a secchiello sono un investimento eterno e versatile, capace di trasformarsi in base a come vengono indossate e abbinate, dal gusto intramontabile.

Le borse a secchiello o a forma di cilindro: una forma insolita e non tradizionale, ma comunque femminile ed elegante, ma soprattutto una borsa che riesce a mantenersi capiente nonostante la sua forma asciutta e tubolare.


Le trovi ovunque e ti consiglio il secchiello in paglia con rifiniture in cuoio che ricorda la borsa da mare di tante dive nelle loro lussuose vacanze.






6. Le Scarpe: abbandonano i design esageratii a favore di una sveltezza che fa rima con portabilità. È il grande momento di ballerine, Mary Jane, tacchi bassi anche lle chanel.

 

Re Giorgio Armani a margine del défilé del suo Emporio, declama: “la donna non deve essere schiava delle altezze”.


Inutile dire che le ballerine sono diventate una delle scarpe di tendenza della primavera estate 2024 grazie alla loro versatilità, ma soprattutto alle infinite combinazioni e stili che possono adottare.

Che si tratti di abiti leggeri per il giorno o anche di vestiti più audaci per la sera, le ballerine possono diventare le perfette alleate per creare un look super trendy!


In sostanza vanno con tutto, dai pantaloni Capri (sono tornati ancora), alle gonne, agli abiti. Io adoro le ballerine, ne ho sempre avute più di un paio in guardaroba e non è vero che non vanno bene per le donne piccole: con la loro scollatura ed eleganza riescono ad elevare anche una statura bassissima. Sono femminili e sensuali, l’unica scarpa piatta che rende elegante ogni donna.





Coco Chanel e la principessa Diana sono senza dubbio icone di stile che saranno immortalate nella storia. Cosa hanno in comune le loro immagini? Eleganza e minimalismo, ovviamente, ma entrambi erano abili nell'indossare le ballerine!

 

Il modello delle ballerine viene da tempi non lontanissimi.

Nel 1700, i nobili si dilettavano a danzare all’interno delle corti dei re ma la danza non non prevedeva evoluzioni e salti ma avveniva a terra e i ballerini indossavano delle scarpe con tacco (ebbene sì).

 

Questo tipo di calzatura limitava i movimenti e la libertà espressiva dei danzatori, che ben presto cominciarono a ricercare una soluzione per seguire l’evoluzione della danza.


La prima danzatrice che osò modificare le proprie scarpette da ballo rimuovendone il tacco, fu la francese Marie Camargo.

 

Quando i ballerini francesi capirono che questa novità era una scoperta incredibilmente comoda, la scarpa da ballo senza tacco si diffonde: progressivamente e molto lentamente perché ci vollero due secoli per diffonderla.

 

Da quel giorno in poi, tutti i ballerini cominciarono a modificare le proprie scarpe e gli abiti, rendendoli più leggeri per non ostacolare le evoluzioni sempre più coraggiose.


Il primo calzolaio a introdurre nel mercato le ballerine fu un russo: Jacob Bloch, che agli inizi degli anni Trenta, dopo essersi trasferito in Australia e poi a Londra, cominciò a realizzare scarpa da danza su commissione.

 

Ma la vera rivoluzione arriva da una donna di origini italiane, Rose Repetto che con la sua azienda produceva proprio scarpe da ballo. Il figlio di Madame Repetto,Roland Petite, era un ballerino di danza classica e coreografo, che a sua madre chiese delle scarpe più comode e adatte alle esigenze dei danzatori. Le volle con la suola piatta, con rinforzi, in modo che potessero essere resistenti ma, al tempo stesso, scollata sul collo del piede in modo da essere flessibile e lasciare la piena libertà di movimento ai ballerini.


Ballerine Repetto

Fu così che sua madre realizzò per lui le prime ballerine, di cui ben presto si innamoreranno danzatori e danzatrici di tutto il mondo: era il 1947.


Negli anni ’60 un’attrice conosciuta e influente del periodo aveva un passato da ballerina e, proprio durante le sue evoluzioni artistiche, aveva sperimentato la comodità delle nuove scarpe da ballo. Parliamo di Brigitte Bardot, che si rivolse a Madame Repetto per realizzare una scarpa appositamente per lei, la Cendrillon, da indossare sia durante il film 'E Dio creò la donna' del 1956, sia nel tempo libero.



Brigitte Bardot che danza con le ballerine

Dopo Brigitte Bardot, le indosserà anche Audrey Hepburn nel film Cenerentola a Parigi rendendole negli anni uno dei simboli del suo stile, insieme al tubino nero, i pantaloni Capri e gli occhialoni “occhi da gatto”.



Audrey Hepburn con le ballerine Ferrgamo

Audrey sceglie la ballerina brevettata da Ferragamo e realizzata appositamente per lei in camoscio e con la punta arrotondata. Lo stilista la realizzò con la suola a conchiglia (lavorazione opanka) nel 1958, che si ritrova poi in una serie fortunata di modelli: ballerine, stivaletti, décolleté, persino scarpe da danza classica.

Questa lavorazione copiata dagli indiani d’America prevede che la suola salga a formare una conchiglia che accoglie il piede e rende la calzatura super confortevole.

Da questo momento in poi, ogni ragazza vorrà un paio di ballerine ai suoi piedi. A spingerle verso il successo ci sono molteplici fattori: l’assoluta comodità, l’eleganza raffinata, la versatilità che permette di abbinarle praticamente con tutto, la semplicità delle linee e delle forme.


Sicuramente hai già portato le ballerine però, per questa stagione, scegline una un pò più fantasiosa, ad esempio, in rete o in paglia.



Ballerine Chanel

                   

 

Senza dubbio è il momento d’oro delle slingback basse e il loro successo non stupisce visto che hanno il grande vantaggio di unire comodità ed eleganza.

Le più gettonate sono quelle a punta e con un tacco inesistente o appena accennato. Poi si passa ai colori dove a dominare sono tinte basiche come il nero, il bianco, l’avorio, il burro e il rosa nude con qualche punta di metallizzato.


Libertà totale in fatto di materiali, dalla pelle metallizzata al suede, dal satin alla vernice. E sono concesse anche discrete decorazioni come fibbie tono su tono, cristalli, catene e fiocchi, questi ultimi li trovate su tanti modelli anche con tacco.


Un altro fattore che le rende un ottimo investimento questa stagione è la loro versatilità. Sono infatti perfette per essere indossate con i capi più casual così come con quelli più eleganti. Nel primo caso elevano il look, nel secondo lo rendono più interessante, oltre a diventare le migliori amiche delle donne che non amano i tacchi. Prendono pochissimo spazio in valigia e si adattano a qualsiasi situazione, dalla mostra d’arte alla passeggiata in città, fino alla cena in un ristorante chic.


Dai jeans ai pantaloni maschili con le pinces, dai palazzo ai bermuda, ogni modello ha sempre un tono chic e lussuoso in più grazie a loro. L’accostamento perfetto però è quello con pantaloni ampi di qualsiasi materiale e gonne midi, meglio se pencil. I primi soprattutto per il giorno, le seconde di sera, look che sono i più adatti a te che non sei una ragazzina.


Matrimonio ideale, poi, è quello con gli abiti ultra-femminili, diventando un’opzione strategica per cerimonie ed eventi speciali.

Una slingback in pelle a rete o in satin dovrebbero entrare nel tuo guardaroba.




 

Le slip-mules, ciabattine da camera,: le ho rinominate così perché ricordano le scarpe da camera degli anni 40, indossate dalle donne con sottovesti di seta e vestaglie cariche di piume, ma ora trovano contesto anche nella contemporaneità grazie a una linea più anni 90. Con il tacco midi o con il kitten heel, le slip-mules saranno perfette anche per completare un look da cerimonia.

Acquistane una con tacco medio e una bassa e risolverai quei momenti in cui ti domandi quali scarpe devo mettere su questo outfit.





Le scarpe bow (fiocco): questo è una delle tendenze scarpe primavera estate 2024 più forti. In tessuto o in pelle i fiocchi adornano la tomaia, hanno tantissime declinazioni con fiocchi e fiocchetti, grandi e piccoli, ma anche a metà.

I fiocchi mascherano una parte del piede e, anche se le trovate troppo frivole, tutto sta nello scegliere il modello che più si sposa con il tuo stile, da quello minimale al più eccentrico.

Se non hai piedi bellissimi e vuoi nasconderli questo è il modello perfetto.






I sandali cuff ( con polsino): stupiscono nella loro semplicità sono i sandali con cinturino maxi che ricorda proprio la forma dei bracciali a polsino.

Puoi utilizzare dei nastri di velluto o di raso alti da legare in caviglia; in ogni caso indossali se hai le caviglie sottili altrimenti tagliano le gambe.


Sandalo 'cuff' pelle Zara estate 2024

I sandali T-bar (con cinturino sul collo del piede): sono i famosi charleston declinati in versione sandalo questa stagione, con   cinturino centrale in pelle o decorato con cristalli , conchiglie o catenelle. Questi modelli snelliscono il piede e donano alla caviglia non per niente sono i preferiti di chi ha la gamba muscolosa e la caviglia grossa.

Se ti vedi le gambe così comprane un paio e ti sentirai Cenerontola.




 

Le scarpe pantofola che sono derivazioni delle friulane: sono piatte molto accollate e molto comode oltre che furbe perché mascherano bene il piede.

Io ti consiglio modelli a rete o in rafia, in pelle intrecciata tipo paglia di Vienna. Queste opzioni hanno un mood più estivo e ingentiliscono i modelli.

Sceglile coloratissime e portale anche al mare, le metterai anche di sera con gli abiti o le gonne lunghe.




 

Spero di aver soddisfatto le vostre curiosità in tema di accessori estate 2024 oltre ad aver aggiunto un pizzico i cenni storici che piacciono tanto a me.

Adesso cerca di far tuoi questi modelli sicura che si troveranno per tutte le tasche e se hai dubbi scrivimi e ti saprò aiutare.


E ricordate...

Vivienne Westwood citazione


 
 
 

Komentáře


         Moda&lifestylediterry                                      60enni_stilose

bottom of page